Cristina Conti – Biologa Nutrizionista

Perché dovresti “ammollare” sempre i legumi

di Cristina Conti

tavolo in legno chiaro con misurino in legno pieno di legumi misti crudi

I legumi sono un componente fondamentale di una dieta sana ed equilibrata, ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali essenziali per la nostra salute. Tuttavia, prima di cucinare i legumi, è importante ammollarli adeguatamente. Scopri insieme a me perchè è necessario ammollarli prima della cottura e i benefici che questo processo può portare alla nostra salute.

E se hai fretta?

Come nutrizionista, ritengo che i legumi cotti che si trovano al supermercato possano essere un'opzione conveniente per integrare la propria dieta con una fonte di proteine vegetali soprattutto nella vita frenetica di oggi che spesso ci vede impossibiltate a preparazioni così lunghe. Tuttavia, è importante fare attenzione agli ingredienti aggiunti come il sale o gli additivi, che possono aumentare il contenuto di sodio e ridurre il valore nutrizionale complessivo del prodotto. Inoltre, è sempre consigliabile verificare la data di scadenza e la freschezza del prodotto per garantire la massima qualità e sicurezza alimentare. Quando possibile preferisci legumi in vasetto di vetro o surgelati!

Ammollare i legumi è un passo essenziale per prepararli in modo sano e gustoso. Con questo semplice processo è possibile godere di tutti i benefici nutrizionali che i legumi hanno da offrire senza cadere in piccoli errori che li renderebbero nutrizionalmente dannosi!

5 buoni motivi per cui dovresti sempre farlo

#1 Riduzione dei tempi di cottura:

Ammollare i legumi prima della cottura può ridurre significativamente i tempi di cottura. Questo processo ammorbidisce i legumi, consentendo loro di cuocere più rapidamente ed uniformemente. NB: come tutte le regole anche qui c'è una piccola eccezione; ovvero le lenticchie che rispetto agli altri legumi hanno una struttura cellulare diversa. Come ben saprai infatti sono più piccole e hanno una buccia più sottile, il che le rende più facilmente permeabili all'acqua durante la cottura e, pertanto non necessitano di ammollo.

#2 Aumento della digeribilità:

Ammollare i legumi può rendere più digeribili alcuni zuccheri complessi presenti nei legumi, come gli oligosaccaridi, che possono causare il fastidioso gonfiore intestinale e disturbi digestivi se consumati senza essere ammollati.

#3 Riduzione dei fitati e degli antinutrienti:

I legumi contengono naturalmente fitati e altri antinutrienti che possono interferire con l'assorbimento di alcuni minerali, come il ferro e lo zinco. l'ammollo può contribuire a ridurre il contenuto di fitati e antinutrienti, migliorando così la biodisponibilità dei nutrienti. Attenzione a cambiare più volte l'acqua in cui li lasciamo riposare perchè gli antinutrienti saranno dispersi propio in questa.

#4 Miglioramento della texture:

Ebbene sì, anche l'aspetto migliora con questa tecnica per cui otterremo una migliore consistenza che li renderà più morbidi e cremosi.

#5 Riduzione del contenuto di tossine:

Un ultimo consiglio di salute, se ancora hai dei dubbi se ammollarli omeno: devi sapere che alcuni legumi contengono delle tossine, come la lectina fitohemagglutinina, che possono essere ridotte ammollando e cucinando i legumi in modo adeguato.


A questo punto non ti resta che decidere quando cucinare i legumi e mettere una sveglia la sera prima per ricordarti di metterli a bagno!