Sempre perfetta in ogni stagione, con la dolcezza delle carote e delle mandorle ci dà la possibilità di un uso più limitato di zuccheri e dolcificanti.
Ingredienti
DOSI PER 8 PERSONE
300 g di carote pulite e tagliate a pezzi
100 g di mandorle spellate o di farina di mandorle
250 g di farina tipo 2
180 g di zucchero di canna
130 g di olio di semi di girasole
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
cannella per profumare
zucchero a velo per guarnire
Non dimenticarti di aggiungere una spruzzata di cannella per riempire la casa di questo aroma e come aiuto bruciagrassi!
CURIOSITà E SALUTE
Se ti dicessi che la carota in origine non era arancione? Forse mi prenderesti per pazza ma devo dirti che in realtà proprio la carota è uno dei primi cibi "modificati" o meglio selezionati della storia. Infatti, le carote come le conosciamo noi oggi, sono frutto di una selezione operata a tavolino dai contadini olandesi tra il XVI e il XVII in omaggio a Guglielmo d'Orange. I colori originari i cui semi provenivano dall'Afghanistan virano tra il nero e il violaceo fino ad alcune varietà con colorazione rossa o gialla. La selezione ha imposto la supremazia della carota arancio anche per una maggior dolcezza del prodotto finale.
Cuciniamo!
PASSO 1
Riscalda il forno a 180° e prepara una tortiera ungendola e infarinandola. Inserisci in un mixer le carote, le mandorle (se non usi la farina) e lo zucchero e riduci in polvere frullando a intermittenza ad alta velocità.
PASSO 2
Trasferisci il composto in una ciotola capiente, unisci l'olio di semi di girasole, la farina, le uova, il lievito e un cucchiaio di cannella. Con un cucchiaio di legno, mescola il composto fino a renderlo uniforme.
PASSO 3
Trasferisci il composto ottenuto nella tortiera preparata in precedenza e inforna a 180° in modalità statica per circa 35 minuti. Se si dovesse scurire molto la superficie copri con un foglio di carta forno.
PASSO 4
Trascorso il tempo, quando la cucina saprà di "buono", fai la prova stecchino e sforna la torta. Lasciala raffreddare prima di trasferirla in un piatto da portata e servirla...potrebbe rompersi. Servi con una spolverata di zucchero a velo.