Essere o non essere in chetosi, come esserne sicuri?
di Cristina Conti
Hai appena iniziato un percorso nutrizionale chetogenico e vorresti sapere se sei già entrato in chetosi? Segui una alimentazione chetogenica da tempo ma hai smesso di perdere peso e hai il dubbio di essere uscito dalla chetosi?
COSA DICE LA SCIENZA
Oggi ti ho parlato dei chetostick ma se mi conosci sai anche che sono molto fedele a ciò che dice la scienza e, per questo motivo, ci tengo ad essere ancora più chiara. Tutti i suggerimenti che ti ho descritto nell'articolo sono validi per la stragrande maggioranza delle persone, ma ci sono alcune situazioni particolari in cui paradossalmente lo stick dà un falso, motivo per cui a livello medico il gold standard (ovvero l'unico esame validato) per stabilire la chetosi è il monitoraggio dei chetoni sul sangue che ovviamente avviene con un prelievo sanguigno. Vista la facilità e la velocità nella risposta dei chetostik vengono comunque ritenuti vaildi per un controllo "casalingo"!
Tutte domande lecite direi, o meglio, tutte le domande che mi fanno spesso le mie pazienti che iniziano con me un percorso di nutrizione chetogenica. Leggi come scoprire facilmente se sei davvero in chetosi oppure no.
2 modi infallibili per scoprire se sei davvero in chetosi:
#1 FAME?
Uno dei vantaggi della dieta chetogenica è il senso di sazietà, o meglio la riduzione dello stimolo della fame da parte del cervello. Per questo motivo se stai iniziando da opchi giorni questo regime alimentare o. se dopo un periodo ricompare questa sensazione, potresti essere uscit* dalla chetosi.
#2 CHETO STICK
Con l'utilizzo dei chetostick, o strisce reattive per la chetosi urinaria, puoi comodamente monitorare il passaggio in chetosi e tenere d'occhio se nei momenti di fame intensa tu sia realmente ancora in chetosi o meno. Queste strisce reattive si acquistano a poco prezzo in farmacia o su internet e l'esecuzione è semplicissima. Il reagente posto sulla cartina reagisce con l'urina, meglio quella del primo mattino perchè più concentrata, e cambia colore a seconda della quantità di chetoni rilevati. Non ti resta che confrontare il colore con quello riportato nelle istruzioni e in pochi secondi potrai monitorare il tuo stato di chetosi!
Una piccola precisazione, gli stick urinari misurano solo i chetoni escreti, la misurazione più attendibile resta quella sul sangue...ma molto meno praticabile a casa.